martedì 27 ottobre 2015

INCONTRO A CAPO COLONNA

Incontro a Capo Colonna
Il 26 settembre 2015 ci siamo radunati davanti alla Colonna superstite del Tempio di Hera Lacina, accompagnati dalla Soprintendenza alle Belle Arti di Crotone che per l’occasione ha aperto il recinto che protegge la Colonna. Prima di entrare, ci siamo messi spontaneamente in cerchio dandoci la mano mentre Eddy Seferian ci guardava sorridendo. Eravamo circa trenta persone, in maggioranza donne, venute per l’occasione da Vigevano, Milano, Marche, Roma, Crotone e Calabria. Ma perché quell'incontro e chi è Eddy Seferian? Eddy è un signore di 88 anni, italiano di origine armena. Per saperne di più su di lui basta cercare su internet. Eddy è un signore tranquillo che ritiene di essere guidato da maestri spirituali da quando era adolescente. I maestri gli hanno anche dettato bellissime meditazioni in inglese, francese e italiano, che lui ha letto davanti alla Colonna attorno alla quale ci eravamo portati. Era bello quando recitavamo assieme a lui il mantra: frantumano… aggregano… disgregano… aggregano… disgregano. Le voci femminili chiare si levavano sopra quelle basse dei maschi unendosi al rumoreggiare del mare che Pitagora chiamò lacrime di Crono… Ma cosa si aggrega e cosa si disgrega? Secondo Eddy erano forze misteriose che unendosi creavano, e poi disunendosi distruggevano forme di vita che nel tempo riapparivano rinnovate. Eddy non era mai stato a Crotone prima del 2014 ed era arrivato a individuare la Colonna che lui vede come una fontana di luce che si spande per tutto il Nord Europa fino a Gibilterra a est e al Caucaso a ovest. Per Eddy la Colonna emette una fortissima luce che si alza dalle profondità dell’essere. Per questo motivo, egli afferma, Pitagora era venuto a Crotone: per connettersi alla sorgente di quella luce. Eddy poi ammise che già da tempo -ne è traccia scritta in una sua meditazione del 14 ottobre 2012- il Maestro Gesù si mostrava a lui come una colonna luminosissima sul mare, quella colonna che poi Eddy avrebbe individuato a Crotone. La sua visione coincideva con il mio libro Cristo ritorna da Crotone, dove nell'ultimo capitolo La luce del faro, scritto nell'autunno del 2012, parlo del bagliore accecante che viene da Capo Colonna. E mi viene spontaneo collegare la visione di Eddy con quella del santo monaco greco Paisios, che al monaco Kosmàs diceva: Va’ in Calabria perché da lì verrà la luce… Per vie misteriose ma sicure la visione di Eddy, quella dei santi monaci greci e la mia visione della nuova Civiltà Sissiziale si univano in un’unica luce.
Mi venne allora chiedere a Eddy quale era la sua opinione sulla prossima apertura della Nuova Scuola Pitagorica, che avverrà prossimamente a Crotone e per la quale è già pronto lo statuto. Eddy disse: Allora il mio compito su questa terra è finito, posso andare… sta succedendo qualcosa di grandioso, inimmaginabile fino a poco fa... Io volli insistere e insisto ancora oggi: Aspetta Eddy, ti vogliamo a Crotone per la solenne riapertura nell'estate del 2016…
Poco dopo, una donna che aveva il mio libro mi fece vedere quanto avevo scritto della mia visita a Capo Colonna tanti anni fa…
Dunque, quel pomeriggio del maggio 1957 il pullman ci condusse a Capo Colonna, e quel che avvenne merita di essere ricordato. I campi erano coperti di spighe verdi che ondeggiavano al vento... A Capo Colonna mi aggirai tra le rovine della casa di Pitagora e potei toccare la famosa colonna superstite del tempio di Hera Lacinia. All'improvviso fu come se mi destassi da un lungo sonno e mi rividi nel luogo che mi apparteneva e al quale finalmente ero tornato! Guardavo il mare nel quale mi ero immerso tante volte nel passato, quel mare blu ionico che tende al verde degli ulivi. Volevo indossare la mia candida veste, avere attorno ragazzi e ragazze sorridenti, entrare nella mia casa dove il fuoco era acceso…
Tanti cari auguri a Eddy che il 24 ottobre ha compiuto 88 anni!
Salvatore Mongiardo

27 ottobre 2015